giovedì 26 marzo 2009

Saviano


Ho sempre avuto una sorta di venerazione per Roberto Saviano. Prima ancora di leggere il suo bellissimo libro "Gomorra". Sin da quando ho saputo che uno scrittore aveva bisogno della scorta a causa di quello che aveva scritto.

Non so, non ho le parole per descrivere i miei sentimenti nei suoi confronti. Da una parte vorrei essere come lui: affrontare anche un calvario pur di non abbassare la testa di fronte allo schifo che ci circonda. Dall'altra, la sua condizione mi spaventa moltissimo: credo si senta molto solo. D'altronde la sua vita, come lui stesso ha descritto ieri da Fazio, è difficilissima. Vivere sotto protezione, sempre chiuso dentro un appartamento, non poter fare ciò che si vuole, non avere una vita privata, cambiare casa in continuazione....uno strazio. Sotto la sua forza, credo sia estremamente fragile...ha sulle spalle il dovere di portare avanti la sua "missione" ma, per contro, ne è anche schiacciato.

Vorrei dirgli che io ci sono, anche se ho paura, io ci sono. Come credo migliaia di persone. Ci siamo Roberto, non sei solo. Sei un grande, sei un eroe, ma sei anche un ragazzo. Forza. E se proprio non ce la fai più, parti, nasconditi, fuggi...nessuno te ne farà una colpa. Sei tutto quello che molti vorrebbero essere e che non saranno mai. Un Uomo.

7 commenti:

Minu ha detto...

oltre a Semalutia, ci sono anche io. Forza Roberto, avercene di ragazzi come te

Susanna ha detto...

Ci siamo tutti, ma non so quanto questo aiuti Saviano. Quando non ci sono problemi in vista hai un sacco d'amici, pronti a dare la vita per te; quanto sei nei guai, non ce ne hai nessuno. Non so quanto a Saviano servano le parole, se poi i giornali locali mostrano più simpatia per la camorra che per le sue vittime...
gatta susanna

Spinoza ha detto...

Per carita', hai ragionissima, lodi lodi lodi a Saviano che ha due palle grosse come due satelliti di Giove.

Io pero' ho avuto un po' l'impressione che si crogioli in questo divismo.

Non voglio affatto sminuire il suo lavoro, anzi. E' solo una impressione.

Semalutia ha detto...

@Minu: grazie. Grazie.

@Susanna: sono d'accordo con te, ma non so che altro fare, nel mio piccolo, nella mia realtà, per aiutarlo...

@Spinoza: io l'ho visto tanto solo, invece, e tanto umile. Sicuramente avrà bisogno di quel quid che serve a dargli la forza per andare avanti nella sua lotta...può darsi che lo prenda dalla sicurezza che gli da la conoscenza dei fatti narrati.

Miranda ha detto...

Che uomo!

Anonimo ha detto...

ti ringrazio per il commento sul post; le parole vengono fuori da sole...è talmente facile scrivere su queste cose che a volte mi chiedo se sia giusto farlo. è come sparare sulla croce rossa.ciao

Monica ha detto...

Ci siamo in molto... sicuramente molte volte penserà che sarebbe stato meglio non denunciare, che brutte sensazioni deve vivere... però va avanti lo stesso! onore al merito, perchè purtroppo lìitalianon gli dà di più di questo...